Dal 10 al 16 Luglio 2013 a Magheria (R.D. Congo), si è tenuto un campo scuola vocazionale organizzato dalle Suore presenti presso il Centro Beato Pietro Bonilli. Lasciamo qui la parola al racconto di suor Riziki che ha partecipato, con tanta gioia, all’esperienza e che vuole condividerla a nome dell’equipe di animazione organizzatrice: sr. Blandine della comunità di Butembo, sr. Callista Mw Amint della comunità di Magheria, con la collaborazione delle Sorelle delle 2 comunità congolesi.
“È stato un vero cammino di fede, che è servito alle 24 giovani partecipanti per imparare a vivere più seriamente la vita cristiana, attraverso: la conoscenza di sè, la scoperta della propria vocazione, l'approfondimento della figura del Beato Pietro Bonilli e del carisma delle Suore della Sacra Famiglia di Spoleto. Abbiamo vissuto insieme una settimana di preghiera, formazione, riflessione e condivisione in vista di un futuro migliore. Le ragazze presenti, provenienti da 8 parrocchie differenti e molto distanti tra loro, si sono mostrate desiderose ed entusiaste di fronte all’invito di seguire le orme di Cristo nella nostra Famiglia Religiosa e alcune hanno alimentato la speranza di essere un giorno accolte in essa.
La pastorale giovanile vocazionale è fondamentale per la vita della Chiesa universale, nonché essenziale nella missione del nostro Istituto. Per questo noi Suore della missione del Congo ci impegniamo ad avvicinare i giovani (ragazze e ragazzi) per aiutarli a scoprire la propria vocazione nella Chiesa e per accompagnarli a rispondere con gioia alla chiamata nella "Sequela Christi".
Questo impegno ci inserisce a pieno titolo nella pastorale diocesana(Diocesi di Butembo-Beni); incontriamo i giovani nelle loro parrocchie o guidando il gruppo vocazionale delle parrocchie Santa Famiglia di Magheria e Nostra Signora del Monte Carmelo di Butembo, dove siamo presenti. Il gruppo vocazionale accoglie i ragazzi e le ragazze tra i 13 e i 24 anni che già si distinguono dagli altri perché più sensibili alla chiamata, sia al ministero sacerdotale, sia alla vita consacrata. Ad essi vengono presentati i diversi carismi e i valori della vita cristiana e religiosa.
Inoltre, noi Suore della Sacra Famiglia, accogliamo nelle nostre comunità, ogni seconda Domenica del mese, coloro che hanno già manifestato il desiderio di voler far parte della nostra Famiglia Religiosa. Dunque, il campo scuola vocazionale annuale serve per conoscerci meglio e per un’esperienza profonda di crescita umana, affettiva, religiosa e carismatica. Non mancano mai in esso momenti di festa e ricreazione utili a sviluppare la creatività personale e ad esprimere l’entusiasmo della fede. Da questo campo vocazionale abbiamo avuto una notizia di speranza per la nostra missione, poiché ben 5 ragazze tra le partecipanti hanno scelto di iniziare il cammino di formazione nel nostro Istituto. Preghiamo per loro e invitiamo tutti a farlo perché il sogno diventi un giorno realtà”.