Da molto tempo noi ospiti di Villa Nazarena sentivamo un grande desiderio di avere con noi il nostro carissimo Vescovo Marco Salvi insieme al nostro carissimo parroco, Don Piero. La Provvidenza ha fatto sì che siano venuti per Celebrazione Eucarestia proprio nella GIORNATA MONDIALE DEL MALATO, una circostanza come quella di oggi, sempre a noi cara, in una casa come la nostra, Villa Nazarena, che ospita persone affette da disabilità. Noi siamo consapevoli che questa Opera è frutto del cuore del nostro Beato Padre Fondatore, don PIETRO BONILLI, apostolo della Carità, che, nel corso della storia cristiana e ancora oggi, è stato un esemplare pastore verso tutti coloro che sono toccati, contrassegnati e provati dalla malattia e dalla sofferenza.
I preparativi e l'organizzazione per rendere viva questa circostanza ci hanno fatto sentire particolarmente attivi, protagonisti ed entusiasti, perchè tutto raggiungesse lo scopo che ci eravamo proposti.
Un incontro particolare quello che Gio.Na. ha vissuto il 28 gennaio 2022 sul tema “Servizio e Carità del Beato Pietro Bonilli alla luce di Nazaret”. Dopo una breve introduzione per salutare le nuove arrivate nel gruppo, Rosaria e Maria Teresa da Niscemi (CL), ci siamo immerse in alcuni scritti del Bonilli riguardanti la devozione alla Sacra Famiglia e l’importanza delle opere di carità: “Sacra Famiglia dice: civiltà, progresso, fratellanza universale, pace, felicità temporale ed eterna.” (P. Bonilli)
Ma in che modo la devozione alla Sacra Famiglia può ispirare opere di carità?