Il 19.09.2019, la Comunità parrocchiale di "S. Cristina Vergine e Martire", a Palermo, si è riunita attorno all'Eucaristia per benedire il Signore e ringraziarlo per il dono delle Suore della S. Famiglia, giunte a Palermo, proprio in quel giorno, 40 anni fa! Erano presenti le due attuali Comunità di Suore e dei Padri Passionisti - che hanno in cura la Parrocchia - e la Superiora Delegata delle Suore della S. famiglia, sr Luciana Bello, insieme ai Laici presenti.
Il Parroco, padre Francesco Di Mariano, nella sua omelia ha ricordato l'arrivo delle Suore, voluto proprio dai Padri Passionisti, per la collaborazione pastorale nel quartiere non certo facile di Borgo Nuovo; ha ricordato le Suoreche che via via in questi 40 anni di presenza si sono avvicendate, sottolineando sopratutto i sacrifici delle prime Suore che vivevano in scomodi locali parrocchiali, sempre a disposizione della gente. La Celebrazione è stata semplice e solenne e vi ha fatto seguito un rinfresco nel salone parrocchiale, insieme ai parrocchiani e ai Laici Bonilliani, ivi presenti da anni.
Sabato 7 Settembre 2019, a Butembo, nella Repubblica Democretica del Congo, 4 giovani hanno iniziato il Noviziato, mentre Domenica 8 6 Novizie sono diventate Suore della S. Famiglia di Spoleto, con la Prima Professione religiosa.
E' stata una gioia non solo per le Sorelle del Congo, ma per tutta la Famiglia Religiosa, per questi immensi doni del Signore. Ogni "sì" a Dio che chiama a seguire Gesù Suo Figlio sulla via della consacrazione religiosa, con i voti di povertà, castità e obbedienza, è un "no" al male, alla sete di possesso, all'ingordigia del piacere egoistico, alla sufficienza e alla pretesa di dominio e assolutezza, per far risplendere nel mondo: la libertà dei figli di Dio, la bellezza dell'amore che si dona con purezza e gratuità, la Signoria di Dio che libera da ogni schiaitù e idolatria di se stessi, degli altri, delle cose!
Benediciamo il Singore e preghiamo per tutte queste giovani, perchè siano gioiose e fedeli discepole di Gesù, Maria e Giuseppe, secondo le indicazioni profetiche del beato Pietro Bonilli.