Da qualche giorno, Madre Paola Sisti, Superiora generale delle Suore della S. Famiglia di Spoleto, insieme alla Consigliera generale sr M. Antonieta Lopez Bueno, si trova nella Repubblica Democratica del Congo per la sua prima visita canonica alle Comunità ivi presenti. Dopo l'arrivo in Uganda, la prima tappa in Congo, passata la frontiera, è stata la Comunità di Kasindi, l'ultima in ordine di apertura; ha proseguito, dopo qualche giorno per giungere alla Comunità di Magheria, la prima ad essere stata aperta nel 2004 - 2005 e ora si trovano a Butembo, dove ci sono due Comunità: la sede della Delegazione e la sede del Noviziato. La Visita della Superiora generale in una Comunità è sempre un momento di grazia e di grande fraternità.
In Ottobre, ormai da tradizione, tutti gli Asscoiati Laici Bonilliani (A.L.Bo.) rinnovano il loro tesseramento, come impegno di rinnovata adesione all'Associazione e di impegno in essa.
L'Associazione Laici Bonilliani, sorta nel 2001, ad oggi ha ricevuto sia l'approvazione ecclesiale, come associazione di fedeli laici, sia l'approvazione come ente giuridico. In essa, coppie di sposi, singoli, vedovi/e, giovani, in ogni regione in cui si trovano a vivere, si riconoscono come "famiglia", che vive e opera nella Chiesa secondo gli ideali del Beato Pietro Bonilli e il suo esempio di santità.
La S. Famiglia, anche per loro, come per le Suore, è "il centro, la vita, il tutto" (P. Bonilli). I Laici Bonilliani vivono e testimoniano la bellezza della santità quotidiana, nello stile della Famiglia di Nazaret, là dove vivono e lavorano, inuna missione fatta di annuncio del Vangelo di Nazaret e di attenzione verso ogni famiglia e i suoi membri più povri e bisognosi.
Alleghiamo la testimonianza della signora Margherita Padovani, associata ultra novantenne che vive il carisma nazareno-bonilliano con ardore e fervore.
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