Oggi, 14 febbraio 2024, è un giorno speciale per la Chiesa che inizia il Tempo di Quaresima, è un giorno speciale anche per tutti gli innamorati, perchè si festegia S. Valentino, ma è un giorno speciale anche per la nostra cara Consorella sr Simonetta Brioschi che ha raggiunto la bella età di 100 anni!!!
Sr Simonetta, dopo aver lasciato la Comunità di S. Lazzaro a Vicenza, dove ha svolto tanti anni di fedele e gioioso servizio ai bambini della Scuola Materna Parrocchiale, da qualche anno vive a Fano, nella Comunità di Palazzo Zavarise, insieme alle altre Sorelle anziane e ammalate. Poichè oggi è il Mercoledì delle Ceneri, la Comunità ha festeggiato sr Simonetta ieri. E' stata una giornata ricca di allegria e di lode, iniziata con la Celebrazione Eucaristica, per ringraziare il Signore per il dono della vita, proseguita con il pranzo e un pomeriggio di gioiosa fraterntà. Sono stati presenti alla festa alcuni familiari di sr Simonetta, il Sindaco della città di Fano, Massimo Seri, e il Vescovo della Diocesi di Fano-Fossombrone-Cagli, S. E. Mons. Andrea Andreozzi, che hanno offerto a sr Simonetta una Pergamena di congratulazioni e di riconoscenza per la sua testimonianza ed il servizio svolto nella Chiesa e nella Società, con la sua missione.
La Superiora della Comunità, sr Annamaria Biagioli, e le Sorelle tutte della Comunità si sono adoperate affinchè sr Simonetta potesse essere avvolta dall'affetto e dalla gioa di tutti per i suoi 100 anni!
Ancora tanti auguri, carichi di grazie e benedizioni, cara sr Simonetta!
Oggi, 5 gennaio 2024, abbiamo ricordato la morte del Beato Pietro Bonilli.
Cosa significa far memoria di un Beato? Ce lo raccoonta brevemente una sposa nazareno-bonilliana.
"Il Vangelo di oggi (Gv 1, 43-51) mi riporta un pò all'inizio del nostro cammino:
qualcuno che, senza nessuna pretesa, ci invita ad un' incontro ... "vieni e vedi" e noi, ignari di che incontro si trattasse, che accettiamo l'invito.
Da allora tutto ebbe inizio, da allora un Qualcuno continua a dirci "vedrai cose più grandi di queste"!
Tutto ciò accade grazie al nostro caro don Pietro, che ci ha aperto la strada per vedere e conoscere meglio il nostro Signore e le grandi meraviglie che ha operato e continua ad operare in noi. Nel giorno in cui si ricorda la sua morte, ringraziamo lui che si è fatto strumento nelle mani di Dio facendoci vedere grandi cose!
Grazie don Pietro!"
Flora
Le famiglie delle "fragili attrici" attendevano da cinque anni questo spettacolo che di fatto avrebbe dovuto segnare la fine di un incubo chiamato covid, ma è stato molto di più. In questi ultimi anni un buio relazionale ci ha tenuto lontani, ci ha impedito di abbracciare le nostre amate figlie, sorelle, amiche ma finalmente sabato sera tutti quelli che hanno avuto l'onore, il privilegio di assistere alla rappresentazione nel teatro Clitunno di Trevi, si sono sentiti abbracciare, accogliere, travolgere da tutte quelle emozioni che sembravano imprigionate dentro di noi; sono state le straordinarie attrici e attori a consolarci, a ricordarci che i sentimenti superano ogni barriera e persino ogni decreto! Graziano Sirci, con la sua straordinaria sensibilità umana e artistica, ha permesso a tutti i presenti di sentirsi parte di un "mondo tutto attaccato" e straordinariamente in solitudine.
Ci avviciniamo alla festa anniversaria della Beatificazione del nostro caro padre, il beato Pietro Bonilli, che ricorre il 24 aprile. In questa giornata, tutta la Famiglia Nazareno-Bonilliana, in ogni luogo in cui si trovano Suore, Laici, Fratelli e Sacerdoti nazareni, celebra con gioia la Messa del Beato, sottolineando di volta in volta alcuni aspetti della sua vita e della sua opera con qualche attività particolare.
La Santità di vita di don Pietro Bonilli è una miniera preziosa tutta da scoprire, ancora, e da sondare per poter acquisire esempi per il nostro cammino di santità in ogni stato di vita in cui ognuno si trova. Ciò è possibile perchè Lui non attira a se stesso, ma addita la S. Famiglia di Nazaret come ideale di vita. Alle Suore diceva: "E vi par poco essere chiamate al servizio di Gesù, di Maria, di Giuseppe? Noi non abbiamo un Santo a cui servire. Abbiamo Gesù l’Autore della Santità, Maria la più santa tra tutte le creature, Giuseppe il grande fra i santi e che ebbe la sublime missione di essere il padre Putativo di Gesù. Serviamola con tutto il cuore la S. Famiglia, stimiamoci fortunati di essere stati proprio noi prescelti al suo servizio. Amatela e fatela amare da tutte le anime che incontrerete nella vostra vita di Suore, e al pensiero della S. famiglia sappiate affrontare ogni sacrificio, ogni pena, ogni fatica" (dal Summarium)
Con questi sentimenti, noi Suore della S. Famiglia, auguriamo a tutta la Famiglia Nazareno-Bonilliana e a tutti quelli che conoscono e venerano il Bonilli, buona preparazione e buona festa!
In allegato, la locandina del triduo e della festa in Cannaiola (PG).