Il “Centro Pietro Bonilli” a Magheria

In perfetta sintonia con la festa italiana, anche in Africa, e precisamente nella Repubblica Democratica del Congo, si è voluto rendere omaggio al Beato Pietro Bonilli nel giorno anniversario della sua beatificazione: il 24 aprile. Sua Ecc. Mons. Melchisedec Sikuli Paluku, vescovo di Butembo-Beni, ha benedetto ed inaugurato il “Centro Pietro Bonilli” che si trova a Magheria, costruito per volontà dell’Istituto al fine di accogliere bambini particolarmente bisognosi di assistenza a vari livelli e per promuovere la dignità della donna attraverso attività appropriate.

FestaInsieme e di Fraternità

Una Festa che raddoppia l’allegria! La FestaInsieme coinvolge le “ragazze” diversamente abili che si trovano a Montepincio di Spoleto e la Festa di Fraternità  quelle che vivono nella “Villa Nazarena” di Pozzuolo Umbro (PG). In tempi diversi e in  luoghi differenti, ma con lo stesso spirito e stile nazareno, il mese di maggio si connota così di carità concreta, quella che sa valorizzare i momenti quotidiani, ma che esplode in festa fatta di musica, recite e danze in momenti particolari, tanto attesi.

Una “new entry” al Santuario bonilliano

Ormai è cosa certa: sr. Consolata Andreoni è a Cannaiola di Trevi (PG) nella comunità presso il Santuario bonilliano per svolgere insieme alle altre tre sorelle l’opera di animazione, evangelizzazione ed accoglienza che la comunità di Cannaiola sta realizzando da qualche anno, ovvero dal momento ufficiale della erezione della chiesa parrocchiale a Santuario riconosciuto con Decreto vescovile.

La rassegna annuale

Come ogni anno, nel Santuario dedicato al Beato Pietro Bonilli nostro Fondatore, si realizzano i giorni di concerto che il Coro de “I Cantori di Cannaiola” sanno mirabilmente organizzare. Sono tre giorni in memoria di Don Sileno Cariolati, l’ex parroco di Cannaiola che ha saputo far nascere questo coro ed ora dal Cielo continua ad accompagnarlo.

Allegati:
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Con 5 nuove sorelle congolesi

na gioia grande per la famiglia religiosa! Cinque ragazze della Repubblica Democratica del Congo hanno risposto “sì” alla proposta di Dio di “essere, dare e costruire famiglia” nel nome di Gesù, Maria e Giuseppe, seguendo le orme del Beato Pietro Bonilli che le ha affascinate con la sua vita di carità e di offerta per i più poveri ed indifesi. Ora che sono consacrate saranno destinate alle loro comunità che le attendono con desiderio e gratitudine. Preghiamo per tutti i passi che saranno chiamate a fare in vista di una donazione totale e libera per il Regno.

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