La terza domenica di dicembre del 2023, è avvenuto qualcosa di speciale. Noi Suore, il Parroco con l’autista stavamo viaggiando per raggiungere una contrada del Paese di Rotonda, quando, tra i tanti temi affrontati lungo il tragitto, si è trattato quello della riapertura della Chiesa Madre in aprile, dopo i lavori di ristrutturazione in corso. Don Gianni Forte, il Parroco, si diceva molto soddisfatto di aver ottenuto varie reliquie, tra cui quella di San Matteo offerta dal Vescovo di Salerno; per collocarle alla base del nuovo altare che sarà consacrato.
Noi, Suore della Sacra Famiglia di Spoleto, missionarie in Guatemala, ascoltando il grido dei poveri che sono sempre più poveri nelle nostre famiglie, grazie alla solidarietà di alcuni benefattori di Torino, di Vicenza e alle donazioni locali, oggi, 22 dicembre, abbiamo rallegrato il cuore di tante famiglie donando loro un sacchetto di cibo, perché possano partecipare con gioia e speranza a queste festività.
Un grazie di cuore a tutti i gruppi e le persone che hanno dimostrato solidarietà alle nostre famiglie, realizzando le parole di Santiago che la fede è viva solo accompagnata dalle opere.
Buone Feste a tutti.
Las Hermanas de la Sagrada Familia de Spoleto en conjunto con los Hermanos Misioneros Bonillianos de la Sagrada Familia hemos preparado con mucho entusiasmo el Encuentro Vocacional 2023, el cual tuvo como sede la Guardería Nazaret en la comunidad de la zona 18 de la ciudad de Guatemala. La actividad se realizó del 17 al 19 de noviembre, tuvimos la participación de 30 jóvenes provenientes de diferentes lugares de nuestro país. El tema que se reflexionó llevó por título: ¿Señor, a quién iremos?
Sono Angelo, papà di Suor Monica Auccello, missionaria ad Abidjan in Costa D’avorio. Il 26/09 scorso sono partito da Palermo con Rosalba, mia figlia maggiore, per Abidjan. Il viaggio è stato lungo e pesante ma una volta arrivati la gioia di rivedere Monica e stare con lei ha preso il sopravvento su tutto. Per me non è il primo viaggio in Costa d’Avorio, porto sempre nel cuore le altre esperienze missionarie ad Odienné, ma questa è stata unica, eccezionale! Pensavo di vivere queste settimane aspettando il 4 novembre giorno del 25° anniversario di vita consacrata di Suor Monica, invece non è stato solo questo! Sin dal primo giorno, abbiamo condiviso i momenti di vita comunitaria con le suore, abbiamo aiutato dove potevamo, in casa, in cucina, alla mensa dei bambini, a scuola, io anche con le attività dei bambini diversamente abili, le loro maestre mi hanno subito accolto e le affiancavo nel servizio, instaurando un bel rapporto di fraternità. Il 4 novembre è arrivato, la cerimonia del 25° di Suor Monica l’abbiamo vissuta in pieno, tra segni, canti, raccoglimento, emozioni di gioia. Erano presenti tante persone per festeggiare con affetto e amicizia Suor Monica, tutto è stato bellissimo. I 48 giorni trascorsi sono stati unici, la scuola Le Petit Baobab, le suore e tutte le persone che abbiamo conosciuto anche fuori la scuola ci hanno conquistato, quando pensi di dare ed invece ti rendi conto che stai ricevendo, sì, ogni momento della giornata ci è stato donato affetto, amicizia, sorrisi, abbracci, serenità, felicità, tutto incondizionatamente e questo non ha eguali! Il momento dei saluti non è stato facile, tra abbracci e commozione siamo ritornati a casa con gli occhi pieni di lacrime e ricchi di un’esperienza pazzesca.
Angelo e Rosalba
L’Istituto Nazareno, che ospita circa 50 anziani, donne e uomini, quasi tutti di veneranda età, si trova spesso a festeggiare i compleanni, organizzando dei bellissimi pomeriggi di allegria dove tutti partecipano con gioiosa soddisfazione. Gli ospiti si esibiscono con canti, musiche, balli, circondati sempre da un bel adorno di fiori e regalini vari. Recentemente abbiamo festeggiato due centenari di cui abbiamo la gioia di condividere qualche particolare, ricco di vitalità e speranza.
La signora Bellide Liliana, la quale spicca ancora per il suo linguaggio sempre appropriato, gentile e forbito, il giorno dei suoi primi cento anni - così riportava la sua torta - era orgogliosa di vedersi circondata da tanto affetto e da tanta allegria, lei stessa cantava e accompagnava i canti con simpatici mimi.
Anche la signora Cordella Domenica, felicissima di tanta festa per lei, ha detto: “non mettiamo limiti alla Provvidenza, questa festa possiamo ripeterla!”
Ambedue hanno chiuso la festa con belle parole di ringraziamento agli amici ospiti, alle Suore e alle operatrici tutte.
sr Ottavina Bressanin