“ UNA TESTIMONIANZA PER TUTTI NOI, OSPITI, OPERATORI, SUORE E VOLONTARI ”
La celebrazione della Giornata del Malato, anche quest’anno, per tutti noi dell’Istituto per Disabili di Villa Nazzarena a Pozzuolo Umbro (PG) ha assunto un significato particolare e profondo. Con molta semplicità ed autenticità, il nostro Vescovo Ivan è venuto presso la nostra struttura trovandoci tutti attorno alla mensa del Signore, condividendo insieme il Pane della Parola e dell’Eucarestia.
E non solo, il suo essere Pastore tra noi, è sempre motivo di gioia, crescita e speranza, ma soprattutto ci aiuta a continuare a vivere il prezioso patrimonio carismatico che il nostro Beato Padre Fondatore, Pietro Bonilli, costantemente ci sollecita ad esercitare e che sta alla base del nostro agire quotidiano accanto a chi soffre.
Egli ci ha invitati a pregare affinché il Signore ci dia sempre quella luce, quella forza di camminare insieme, per sentire che nessuno di noi è abbandonato o dimenticato, ma sentirci all’interno di una rete di rapporti, di amicizia, di solidarietà e di vicinanza espressa tra operatori, suore, familiari e volontari.
Si è accostato ai nostri ospiti, ascoltando le loro riflessioni ed emozioni, apportando con il suo messaggio un vivo significato della Celebrazione che stavamo vivendo. Come prima cosa ci ha detto che non è sempre facile accogliere la fragilità; come seconda cosa, possiamo fare un passo avanti, perché tante volte quello che fa la differenza sono i piccoli gesti concreti, come Papa Francesco ci ha ricordato nel suo messaggio: saper condividere gli impegni della giornata con concretezza e non fermarsi solo alle parole mettendo in evidenza l’atteggiamento del Buon Samaritano: “VA E ANCHE TU FAI COSI’ “ ! La terza cosa, infine, è mettere tutto sotto la protezione di Maria di Lourdes.
Suore e Operatori di Villa Nazzarena