Riportiamo l'articolo sottostante, nella gioia di ricordare un centenario che riguarda direttamente l'opera del beato Pietro Bonilli, Fondatore delle Suore della Sacra Famiglia di Spoleto, che accolse la richiesta della nobildonna Luisa Palazzi Zavarise di occuparsi dell'istruzione del piccolo numero di sordomute da lei radunato in casa sua a Fano (PU). Pietro Bonilli, con entusiasmo, inviò le sue Suore, per quest'opera educativa così nuova e di grande valore per l'epoca, nella Regione.

"Nella giornata del 22 gennaio 2023 si è svolto a Fano un incontro organizzato da ENS – Ente Nazionale Sordi - per celebrare i cento anni di attività dell’Istituto Palazzi Zavarise per cieche e sordomute, fondato dalla fanese N.D. Luisa Palazzi Zavarise nel dicembre del 1922. [...]

L’idea dell’incontro è venuta a seguito della pubblicazione di due articoli sul mensile ‘Lisippo’ a settembre e a ottobre 2022 in cui viene narrata la singolare storia di fede e di nobiltà d’animo della Fondatrice.

Il direttivo ha invitato i membri dell’associazione ENS a partecipare e in breve tempo ha ricevuto numerose adesioni. Nella mattinata di domenica il gruppo composto da oltre 80 persone provenienti da diverse parti della Regione Marche, nonché dalle province di Rimini e di Bologna, si è dato appuntamento di fronte alla Cattedrale di Fano, per poi dirigersi verso il cortile di palazzo Palazzi Zavarise in via Arco di Augusto 37 per ammirare l’abitazione in cui Luisa inizialmente aveva accolte le ospiti e ricordare con gratitudine i primi passi di quello che sarebbe diventata la prima scuola in territorio marchigiano dedicata all’istruzione di bambine sorde e cieche. In seguito i partecipanti si sono spostati verso l’attuale sede del centro in Via Giuglini 2. Dopo i calorosi ed emozionanti convenevoli di Suor Anna Maria, responsabile dell’istituto, e delle altre Madri tra cui suor Santina, insegnante dell’Istituto per 33 anni, tutti quanti hanno preso parte alla Santa Messa nella chiesa all’interno dell’edificio celebrata da Don Giorgio Del Vecchio, direttore della pastorale Sordi per la Regione Marche, utilizzando la lingua dei segni. Alla fine della cerimonia religiosa il gruppo ha passato qualche ora insieme convivialmente. Commossi e felici per la grande partecipazione, si sono dati appuntamento al prossimo incontro. ENS ringrazia le religiose per aver accettato con grande disponibilità la richiesta ad accogliere gli associati nel loro centro. Un evento da ricordare, organizzato con il cuore e contraddistinto da tanta semplicità che rimarrà negli annali della storia dell’istituto."

(Tratto da "Lisippo")