In questo giorno solenne, 30 Dicembre 2018, alle ore 10,30 nella chiesa parrocchiale SS.ma Annunziata, gremita di parrocchiani è iniziata la celebrazione della Festa della S. Famiglia. Don Zbigniew Suchecki, polacco, delegato dal Parroco Don Henryk Laba, con gioia cristiana, con garbo e competenza ha presentato il grande carisma che la Santa Famiglia Nazarena dona al mondo. Esso ci orienta ad una vita umile, operosa, altruista e partecipativa ai bisogni del fratello e ci invita ad avere un comportamento generoso e attento verso tutti. La Sacra Famiglia, inoltre, è l’esempio eccellente di vita veramente santa, da imitare per raggiungere le più alte vette.
La Santa Messa è stata animata dalle nostre Suore, dal gruppo Laici Bonilliani, dai bambini del catechismo e dall’antica corale che ha aiutato l’assemblea ad entrare nel Mistero celebrato. All’organo il maestro Angelo Peluso e alla direzione la maestra Barbara Lombardi. Durante la Messa si è svolta la rinnovazione dei voti delle nostre suore: sr Rosetta Vallefuoco; sr Anna Chiara Blascone e sr Maria Grazia Pirrotta. Si è aggiunta, poi, la rinnovazione delle promesse matrimoniali di tutte le coppie presenti in Chiesa. Altra bella sorpresa è stata quella dell’anniversario di 39 anni di professione religiosa di Suor Maria Grazia Pirrotta, che, all’annuncio dato dal sacerdote, si è commossa ed ha strappato ai presenti un sentito applauso, perché molto conosciuta ed apprezzata per la sua attività in favore dei profughi, provvedendo loro ad ogni bisogno, con ogni mezzo e in ogni evenienza. Dopo la bella e partecipata celebrazione, le suore hanno voluto condividere la gioia con il gruppo famiglie A.L.Bo., con Don Zbigniew Suchecki e un gruppo di profughi provenienti, alcuni dal Congo, altri dal Camerum, dalla Nigeria e dalla Guinea Conacry. In cucina si è prodigata una cuoca algerina, “Amina”, che ha preparato gustosi piatti tipici del suo Paese, mentre le Laiche Bonilliane di Norma hanno preparato il resto. La festa si è protratta sino a sera con giochi d’ogni genere, ma in particolare con la tombola napoletana, dopodiché tutti ripieni di gioia sono tornati alle loro case, con in cuore la bellezza di questo santo giorno.
Gianni Alessandroni